Negli ultimi anni, il panorama delle telecomunicazioni aziendali ha subito un’evoluzione profonda. Un cambiamento chiave è il decommissioning delle centrali tradizionali TIM, un processo che sta progressivamente portando alla dismissione delle vecchie infrastrutture telefoniche basate su tecnologia analogica o ISDN. In questo contesto, la migrazione verso soluzioni VoIP (Voice over IP) rappresenta non solo una scelta necessaria, ma anche strategicamente vantaggiosa per le aziende di ogni dimensione.
Cosa significa “decommissioning” delle centrali TIM?
Il termine decommissioning indica la disattivazione definitiva delle tecnologie obsolete. Nel caso specifico di TIM, ciò riguarda l’interruzione graduale dei servizi di telefonia su linee tradizionali (come le ISDN e le RTG), sostituite da servizi in fibra ottica e soluzioni cloud-based.
Questo processo implica che le aziende che ancora si affidano linee telefoniche in tecnologia ISDN o RTG verranno migrate a nuove soluzioni digitali, pena l’interruzione del servizio telefonico.
Perché conviene migrare al VoIP
La transizione alla telefonia VoIP non è solo una risposta obbligata al cambiamento tecnologico imposto dal decommissioning, è anche una grande opportunità di ottimizzazione in termini di costi, flessibilità e funzionalità.
Ecco i principali vantaggi:
Riduzione dei costi e flessibilità
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ottimizzazione dei costi di telefonia
- scalabilità sul numero di linee che si possono aggiungere o rimuovere a seconda delle esigenze aziendali
Continuità operativa
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Soluzioni in cloud garantiscono una maggiore affidabilità in caso di guasti.
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Backup automatici e disaster recovery facilitati rispetto alle linee tradizionali
SEN.Voce, il modo più efficace di comunicare
La nostra soluzione VoIP SEN.Voce si basa una una infrastruttura moderna di ultima generazione in grado di erogare servizi evoluti di fonia e rete intelligente caratterizzata da elevati livelli di efficienza, sicurezza e affidabilità.
In particolare, le 16 Aree di raccolta prevedono un doppio punto di interconnessione con trasporto su doppio vettore e interconnessione su due diversi Data Center.
Anche per quanto riguarda l’infrastruttura lato Data Center è prevista la ridondanza dei sistemi con un cluster di server applicativi SIP e ridondanza geografica del “core” dell’infrastruttura quali server, Session border controller (SBC), billing con capacità di “Instant recovery” dei dati grazie all’adozione di una moderna soluzione di Disaster Recovery.
Conclusione
Il decommissioning delle centrali TIM rappresenta un passaggio obbligato, ma anche un’opportunità per le aziende di modernizzare la propria infrastruttura di comunicazione. Il VoIP è una soluzione più economica, flessibile e allineata alle esigenze del lavoro moderno. Affrontare oggi la migrazione significa prepararsi al futuro, migliorare l’efficienza e ridurre i costi operativi.
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